UNA DELEGAZIONE DI INSEGNANTI STRANIERI ALL’ISILTP: I DIVERSI SISTEMI SCOLASTICI SULL’INCLUSIONE A CONFRONTO

Il 18 ottobre scorso, all’ISILTP è stata accolta una delegazione di una decina di docenti di diverse nazionalità fra cui Finlandesi, Danesi e Spagnoli. La visita aveva lo scopo di osservare i nostri metodi di lavorare sull’inclusione degli studenti disabili. In questo ambito infatti il sistema scolastico Italiano, con la legge 517 del 1977, che prevede l’inserimento nelle Scuole di ogni ordine e grado degli alunni con disabilità, si pone all’avanguardia. Attualmente le politiche dei diversi Paesi Europei in tale contesto sono variegate: alcune prevedono l’inserimento dei disabili in classe ma l’Italia, che ha intrapreso questo percorso appunto da ormai 45 anni, si colloca spesso come modello e le “buone prassi”, qui adottate, sono prese ad esempio da parecchie altre Scuole, sul territorio Europeo e non solo. In qualche Stato, invece, gli studenti con disabilità vengono ancora collocati in “classi speciali”, non avendo quindi la possibilità di relazionarsi, di condividere il quotidiano con i loro compagni senza disabilità: il che, di fatto, impedisce, agli uni ed agli altri, di beneficiare degli indiscutibili vantaggi che la relazione fra coetanei può apportare.

Ad accogliere i colleghi stranieri è stata la prof.ssa Carla Lisa - referente dell’Internazionalizzazione - che con la collaborazione della Prof.ssa Pina Lucchese, ha presentato la cooperativa “Fiocchi di Cotone”. Le due insegnanti hanno illustrato, alla delegazione in visita, i vari progetti a cui la Cooperativa sta lavorando, attualmente, nell’ambito dell’inclusione: “Diverse Bici”, “Bon sai”, “BarBrilla” e “Creative Laboratory”. Dopo di che, i membri della delegazione, accompagnati dal Prof. Sergio Garzotto, dagli studenti impegnati nei vari Progetti e dalla classe 5 AFM B, sono usciti nel parco a fianco dell’edificio scolastico e hanno effettuato l’attività con le biciclette speciali del Progetto “Diverse Bici”.
Per il futuro tale iniziative, volte all’internazionalizzazione, continueranno ad essere svolte, e sostenute, nella nostra Istituzione. Sono già in programma degli affiancamenti lavorativi (“job shadowing”) che vedranno partire degli insegnanti verso gli altri Paesi coinvolti, nonchè la partecipazione di alcuni alunni delle nostre classi di Quarta al progetto “Erasmus plus”.