INFORMATICA
L’indirizzo
«Sono convinto che l'informatica abbia molto in comune con la fisica. Entrambe si occupano di come funziona il mondo a un livello abbastanza fondamentale. La differenza, naturalmente, è che mentre in fisica devi capire com'è fatto il mondo, in informatica sei tu a crearlo. Dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli - almeno potenzialmente - tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala»
- Linus Torvalds
Scegliere di studiare Informatica e Telecomunicazioni significa accedere a un mondo in cui ogni idea può trasformarsi in realtà, almeno entro i confini del computer. Qui, gli studenti non si limitano a utilizzare il digitale: lo costruiscono. Un informatico è un vero e proprio creatore, una figura che coniuga logica e creatività per dare vita a programmi, sistemi e strumenti che cambiano la vita delle persone.
Attraverso il codice e le competenze acquisite, gli studenti imparano a plasmare un “mondo digitale” che può essere modellato secondo le loro idee. In un certo senso, è come disegnare un quadro o scrivere un racconto: l’informatica è un’arte che permette di trasformare pensieri e intuizioni in software e soluzioni pratiche, pronte per essere usate e condivise.
Durante il percorso di studi, gli studenti imparano a conoscere sia i fondamenti dell'informatica, come la programmazione e i sistemi operativi, sia quelli delle telecomunicazioni, come le reti e la trasmissione dei dati.
Tra i luoghi principali in cui i ragazzi impareranno le competenze professionali ci saranno i laboratori, dove si mette in pratica ciò che si è studiato in teoria: dalla creazione di piccoli programmi al montaggio di reti di computer. Inoltre, con l’avanzare degli studi, gli studenti potranno sperimentare con tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale, la sicurezza informatica e l’Internet delle cose.
Al termine del percorso di studi, il profilo del diplomato in Informatica e Telecomunicazioni sarà quello di un tecnico preparato sia nel campo dell’informatica che in quello delle telecomunicazioni. Questo significa che saprà programmare e sviluppare software, gestire reti di computer, analizzare e risolvere problemi informatici, e conoscere i principi della sicurezza dei dati.
Le competenze acquisite permetteranno ai diplomati di entrare subito nel mondo del lavoro, ricoprendo ruoli come tecnico informatico, sviluppatore di software, amministratore di rete, o tecnico delle telecomunicazioni. Per chi desidera continuare gli studi, invece, sarà possibile accedere a corsi universitari o percorsi specializzati di formazione, per approfondire ancora di più le tecnologie che evolvono ogni giorno.
Informatica e Telecomunicazioni non è solo un corso di studi, è un passaporto per il futuro, dove lo studente potrà diventare non solo un utilizzatore, ma anche un creatore delle tecnologie di domani.
Pubblicato da MASSIMO TORASSO