All'Isiltp si parla di sviluppo sostenibile. Conferenza dell'economista prof. Becchetti dell'università Tor Vergata

I segreti dello  sviluppo sostenibile della comunità attraverso un nuovo sguardo su imprese, cittadini-consumatori, istituzioni e mercato. E’ ciò di cui ha parlato il professore Leonardo Becchetti, docente di economia politica all’Università di Roma, Tor Vergata, martedì scorso 10 dicembre agli studenti dell’ISILTP di Verrès, nell’ambito del progetto dei nuovi Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (l’ex Alternanza Scuola Lavoro) per gli studenti delle classi 4ª AFM e 4ª LES, con il coordinamento del professore Antonio Maccarrone, referente di Cittadinanza e Costituzione dell'Istituzione scolastica, e la partecipazione attiva dei docenti di Diritto ed Economia Riccardo Cantarella, Gianmaria De Martino, Ferdinando GiglioTos e Federico D’Albard.

Si tratta di un progetto che vuole promuovere e diffondere la cultura dell'economia civile: una economia che non guarda solo al profitto, ma alla sostenibilità ambientale, all'etica del lavoro e al coinvolgimento dei lavoratori nella gestione dell'impresa, alla filiera etica, alle relazioni con il territorio e a tutte le tematiche legate allo sviluppo sostenibile e al consumo critico.

A presentare la Conferenza è intervenuto anche il Dirigente dell'ISILTP, Prof. Luca Barbieri (nella foto).

Al termine dell'intervento del prof. Becchetti, le  imprese ed istituzioni che hanno accolto la proposta di autovalutarsi ed essere valutati secondo i criteri delle «buone pratiche di lavoro responsabile» si sono presentate agli studenti. Si tratta di Albergo Ristorante Le Coeur du Pont di Donnas, Azienda Agricola Ambiente Grumei di Verrayes, Bcc Valdostana, Comune di Gressoney-La-Trinité, Comune di Pont-Saint-Martin, Edil Art Ecò di Nus, Edileco di Nus, Enaip Vallée d’Aoste, Fromagerie Haut Val d’Ayas, Honestamp, ISILTP Verrès e ITS Jerusel Gidio di Verrès.

Gli indicatori di lavoro responsabile che sono utilizzati per mappare le «buone pratiche» si ispirano ai principi della Dottrina Sociale della Chiesa e agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell’ONU. Sono stati predisposti da NexT (Nuova Economia Per Tutti) e sono già stati utilizzati per mettere in evidenza le «buone pratiche» individuate nel resto d’Italia attraverso Cercatori di LavOro, il percorso che ha portato a far emergere 400 buone pratiche di lavoro responsabile, presentate durante la 48esima Settimana sociale di Cagliari nell’ottobre del 2017.

Il progetto dei Percorsi per le Comp. Trasversali e l’Orientamento si inserisce in Cantieri di LavOro, la sperimentazione che l’Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Conferenza Episcopale Italiana e il Comitato Scientifico ed Organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici italiani stanno finanziando in tre Diocesi italiane -Aosta, Fano e Messina- con il contributo scientifico di Next.

Pubblicato da Filippo Bertozzi