ROBOCUP 2018 Gara Nazionale 11-14 Aprile 2018 a Trento presso Palafiere

Le classi 4 A e 4 B dell'indirizzo elettronico-elettrotecnica dell'ISILTeP (Istituzione scolastica di  istruzione liceale tecnica e professionale) di Verrès hanno partecipato alla selezione nazionale della  Robocup Jr nella categoria Rescue Line.  

I robot Solaris (86° su 120 squadre partecipanti) e Hovercraft (75°/102) delle classi 4 A e 4 B  dell'indirizzo elettronico-elettrotecnica. 

Sito robocup Trento http://robocupjracademy.it/ 

Questo è il primo anno che l'indirizzo Elettronico partecipa alla finale nazionale di Robcup, il  bilancio è positivo sia per il confronto con squadre di Istituti con molta più esperienza che per i  risultati ottenuti. 

Robot Solaris 

Struttura chassis e cingoli 

La struttura e i cingoli sono stati progettati e stampati con stampate 3D MakerBOT. 

Hardware 

Cpu board Arduino Mega 

8 x InfraRed line detection 

Ultrasonic Object detection  

Lipo battery and DC/DC converter 

2 x Color Sensor  

4 x DC Motor 

H bridge L293 board 

1 x Servomotor

Robot Hovercraft 

Struttura chassis e cingoli 

La struttura e i cingoli sono stati acquistati. 

Hardware 

Cpu board Arduino Mega 

8 x InfraRed line detection 

Ultrasonic Object detection  

Lipo battery and DC/DC converter 

2 x InfraRed sensor for color detection 

2 x DC Motor 

H bridge tb661

RoboCup Rescue Line 

Questa competizione internazionale prevede la realizzazione di un robot completamente autonomo  che sia in grado di affrontare secondo il regolamento la sfida o il percorso dato.  

Le classi hanno partecipato alla Robocup Rescue Line, nella quale i robot devono seguire una linea  nera su sfondo bianco, devono essere in grado di affrontare curve, cambi di direzione a 90°, incroci, salite e discese di pendenza non superiore a 30°.  

Sul percorso si possono trovare ostacoli di piccolo spessore (esempio una matita) che i robot  devono essere in grado di superare senza perdere aderenza. 

Esempio percorso RoboCup Rescue Line 

Altri ostacoli possibili possono essere oggetti posti sul percorso (esempio bottiglie d’acqua) che i  robot devono superare (da destra o da sinistra) senza urtarli e spostarli.  

Alla fine del percorso i robot si trovano in una zona dove sono presenti palline (solitamente quelle  utilizzate per il ping-pong) che i robot devono essere in grado di raccogliere e posizionare in un  contenitore.  

Vince la gara la squadra del robot che è riuscita a finire il percorso in meno tempo possibile. La finalità della categoria “Rescue” è quella di creare un robot autonomo capace di superare  difficoltà e ostacoli sul percorso, fino ad arrivare al luogo dove sono presenti le vittime (ossia le  palline) e non deve essere solo capace di individuarle, ma anche di metterle in salvo. 

Sito robocup internazionale http://www.robocup.org/ 

Sito rete scuole nazionale http://www.robocupjr.it/ 

Sito gara Vicenza http://www.robocupjrveneto.it

Dichiazioni alunni classe 4A robot Solaris 

Bonin Ludovico: interessante perché oltre a gareggiare abbiamo potuto confrontarci e vedere  le soluzioni tecniche adottate dalle altre squadre. 

Perron Luca: ho visto diverse altre piattaforme per lo sviluppo di robot didattici. 

Voyat Mattia: importante conoscere altri studenti e confrontarsi sulle tecniche usate per affrontare  questa competizione. 

Fakiri Yassin: soddisfatto della bella esperienza. 

D'Agosto Gioele: bel progetto che richiedeva ancora un po' di tempo per collaudo e messa a punto. Brunod Alessio: bello aver partecipato con tutta la classe. 

Lexert Gilles: bella esperienza, abbiamo visto robot molto avanzati in grado di interagire con gli  umani. 

Neyroz Samuele: esperienza positiva che ci ha permesso di acquisire nuove conoscenze, di lavorare in team rispettando tempi e regole. 

Vaj Piova Stefano: bellissima esperienza che ci ha permesso di confrontarci con squadre di tutta  Italia e di vedere le differenti soluzioni tecniche adottate. 

Di Ruvo Elia: a differenza delle altre squadre che hanno usato piattaforme commerciali il nostro  robot è stato da noi progettato e realizzato con stampante 3D. 

Dichiazioni alunni classe 4B robot Hovercraft 

Locatelli Simone, Dell'Amico Andrea, Dublanc Lorenzo, Payn François, Leonesio Iacopo,  Ruzzon Alex : abbiamo avuto un netto miglioramento rispetto alla precedente selezione territoriale  di Vicenza. Il nostro robot è stato migliorato tecnicamente, la strategia di gara affinata. Questa  esperienza ci ha permesso di sperimentare lavoro in team sotto pressione, il rispetto di regolamenti e tempi. Grazie all'esperienza acquisita, l'anno prossimo potremo partecipare con migliori possibilità  di successo.


Pubblicato da Filippo Bertozzi